Il digitale è la frontiera imprescindibile in molti aspetti della vita. Non può esimersi un Comune ed Occhiobello ha un assessore debito anche all’innovazione amministrativa. “L’alfabetizzazione al digitale per superare il divario tra fasce di età e di popolazione è – annuncia Marcello Cauduro nella conferenza tenutasi sabato scorso – uno degli obiettivi dei Punti di facilitazione digitale. Attraverso un finanziamento di 88000 euro ottenuto da un bando PNRR abbiamo studiato un macro progetto, denominato Cittadino digitale, che consentirà il reperimento di certificati, documenti, notizie. Pago Pa è il cappello di tutti gli applicativi nella pubblica amministrazione, ma ce ne sono altri 26 che consentono all’utente di recuperare qualsiasi tipo di testo. L’obiettivo è la massima accessibilità e la conquista dell’autonomia nella fruizione. Parteciperemo ad un bando di questo circuito per potenziare la piattaforma. Deve essere percepita come una semplificazione. Ci sarà, poi, una rivisitazione grafica e strutturale del sito ufficiale dell’ente, con implementazione delle pagine”. Da domani, poi, saranno attivi i punti digitali fisici presso la biblioteca di Santa Maria Maddalena (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15.30 alle 18.30 – martedì, giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30 – sabato dalle 9.30 alle 12.30). Previsto, inoltre, “l’acquisto di attrezzature, dispositivi e stampanti che resteranno in dotazione agli uffici alla fine del percorso” mirato a “formare soggetti in grado di muoversi sulla rete” e che possano “insegnare ad altri” a farlo così da avere una comunità più moderna, al passo con i tempi. In quest’ottica il comune locale integrerà la propria comunicazione istituzionale con l’ausilio del canale youtube, account social (facebook, instangram) e “sta valutando preventivi per adeguare la sala consiliare allo streaming” così da consentire a più persone di seguire le sedute del civico consesso.

INTEGRIAMO L’ARTICOLO CON UN’AMPIA PARTE DEL COMUNICATO STAMPA DIRAMATO DALL’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE. Nella conferenza stampa tenutasi ieri sera, nell’auditorium di via Amendola, Cauduro ha ringraziato il consigliere Matteo Zanella per il lavoro di raccordo fra le associazioni che ha permesso la divulgazione del progetto e l’informazione destinata a chi potrebbe maggiormente avere necessità di rivolgersi al Punto digitale.

Silvia Pellegrini, coordinatrice Hub Occhiobello, è entrata nel dettaglio della facilitazione che le persone troveranno al punto digitale: uso dello spid, pagamenti online sicuri, come distinguere una notizia vera da una falsa, a cosa serve la carta di identità elettronica e come recuperare i codici in caso di smarrimento, come navigare nei siti istituzionali degli enti, i servizi della Regione Veneto, le app, la gestione della posta elettronica.

Giorgio Moretti, facilitatore digitale, ha presentato le attività che personalmente seguirà in modo itinerante tra i Comuni di Occhiobello, Trecenta, Fiesso Umbertiano, Stienta e Canaro.

Per la Regione, è intervenuto l’assessore Cristiano Corazzari: “siamo in una fase di cambiamento e dobbiamo governarlo, dobbiamo evitare il divario digitale e che le persone siano tagliate fuori, la pubblica amministrazione ha il dovere di far sì che tutti siano messi nelle condizioni di accedere ai servizi. Dobbiamo modernizzare il paese, stare al passo con Europa e con i paesi più dinamici”.

Il presidente della Provincia Enrico Ferrarese ha parlato di necessaria evoluzione dei servizi pubblici per il cui successo l’apporto delle associazioni di volontariato è fondamentale ai fini del coinvolgimento della popolazione e della divulgazione.

CON QUESTO ARTICOLO SI CHIUDE IL NOSTRO RESOCONTO DELLA CONFERENZA STAMPA TENUTASI NELLA MATTINATA DI SABATO SCORSO. CON L’AUSPICIO DI ESSERE UTILI ALLA COLLETTIVITA’ SIAMO STATO VOLUTAMENTE DETTAGLIATI, CHIARI, NEUTRALI

I PROGETTI, LE AZIONI DEGLI ASSESSORI PEZZINI, DI STASIO, CAUDURO